2.3. Acquisto

Se non avete mai acquistato all'estero, quello che probabilmente vi turba e' come quantificare il costo della spedizione e dei vari balzelli italici. Ecco qualche esperienza:

 

Per i costi dipende dal peso e dai vettori impiegati: US Mail, US International Mail, UPS, FedEX, DHL.

Considera che il meno caro e' la posta USA ma se non si usa la via aerea si viaggia con la nave e se ti va bene recuperi il tutto in circa 1 mese + o - per 15/20 libbre si e' a circa $20/35.

Se vai con UPS FedEX o DHL i costi salgono notevolmente si arriva anche a $100.00 ma si riceve in circa 1 settimana.

Per i dazi doganali: con la posta USA tutto dipende da dove arriva la merce e dal tipo di dichiarazione che hanno fatto alla partenza.

La mia casistica e' la seguente: Se arriva a ROMA Fiumicino, il pacco viene aperto e controllato a puntino, si paga dazio piu' iva, prendono il costo in dollari dell'oggetto piu' le spese di spedizione fanno il cambio in lire applicano il dazio e sul totale viene calcolata l'IVA. A torta finita calcola il 20/25 % del valore dell'oggetto + spese di spedizione. Se la merce arriva a Milano Malpensa o Bergamo dipende dalle dichiarazioni doganali fatte alla pertenza. Se il pacco viene aperto dalle poste italiane per controllarne il contenuto e viene da essi richiuso si paga Lire 5000 per diritti doganali (4000 lire per i diritti doganali veri e proprii e 1000 lire per le spese di richiusura del pacco). Se arriva con la nave a Napoli il pacco e' aperto e si paga dazio ed IVA. Con UPS il pacco non viene aperto, si paga dazio e iva sul valore dichiarato all'atto della spedizione. Con FedEX il pacco non viene aperto, a volte si paga a volte no, non ho capito pero' il mistero. Con DHL il pacco non viene aperto e si paga dazio ed Iva.

C'e' da dire che con questi ultimi tre vettori si viene contattati telefonicamente e si puo' anche rettificare il valore doganale con una richiesta scritta in cui si dichiara il valore ( che naturalmente puo' essere piu' basso ).

Il trucco comunque in genere e' di riuscire a fare dichiarare che l'oggetto e' o non funzionante o e' per recuperare parti di ricambio etc etc e fare dichiarare che il suo valore e' inferiore alle 50000 lire italiane ( limite oltre il quale si fa' dogana ).

 
-- Paolo Binotti  

 

Il metodo piu' economico e' con le poste US ( www.usps.com ) via normale o via aerea.

La via normale costa meno, ma ci mette di piu', se il pacco e' grande ( 50x50x20) viene spedito via nave e arrivera' a Napoli o a Genova dove fa' dogana.

Via aerea arriva a Milano Malpensa o a Roma.

Teoricamente quando arriva in dogana ci sono da pagare le tasse di sdoganamento+ il dazio+l'iva sul valore dichiarato dagli USA.

Es 100 $ valore circa 230.000 si aggiunge il dazio ( 12-17 % su 230000), sul totale si calcola il 20 % di iva.

Se il valore dichiarato e' inferiore alle corrispondenti lire italiane 45000 si pagano solo i diritti doganali di sdoganamento di lire 4000.

 
-- Paolo Binotti  

 

Le tasse di sdoganamento non sono il 12-17%, dipendono dalla tipologia con cui viene classificata la merce, ed al massimo raggiungono il 5%; il resto e' iva, spese postali ecc. Ad esempio i pezzi di ricambio, indicati come tali , hanno un tasso molto basso, mentre la categoria computer e' piu' cara (4.5%).

Le paghi solo se il valore dichiarato supera il minimo che loro prendono in considerazione.

L'inghilterra fa parte della CEE, anche se non partecipa alla moneta unica, quindi NON paghi l'iva.

Attenzione pero', se sei una ditta, come nel mio caso, devi dichiarare gli importi con i moduli intrastat, affinche' l'importazione sia regolare.

A volte infatti, per prendere un computer da 20 mila lire in GB, e' piu' il casino , tra accordi con il venditore che non si fida mai, banca che ti succhia il sangue per uno swift, dogana che sembra che trasporti droga e fisco che e' piu' il tempo che fa perdere che quello che effetivamente ti preleva in tasse.

L'international money order e' un vaglia postale internazionale, costa circa 6.000 lire ma impiega un tempo incredibile per arrivare a destinazione. Con us cash ti richiedono di mettergli dollari americani dentro una busta e spedirla.

 
-- Alberto Rubinelli  

2.3.1. Il Money Order

Paolo Binotti

E' simile ad un bonifico bancario.

Ci sono due strade da intraprendere.

1: Si ottengono tutti i dati del venditore, Nome, Cognome, indirizzo completo, Banca del venditore, Indirizzo Banca, Codice corrente del venditore, Coordinate bancarie della banca del venditore ( simili alle nostre ABI e CAB ) e cifra da pagare.

Ci si reca in banca e si richiede un bonifico bancario internazionale con le info suddette, si paga un tot che varia da banca a banca e il costo finale e' direttamente addebitato sul C.C. dell'acquirente.

Il bonifico arriva alla banca del venditore in media entro 24/48 ore.

2 Si utilizza il servizio offerto da BidPay ( www.bidpay.com )

Ci si registra con i proprii dati e il dato di una carta di credito.

All' atto del pagamento si compila un form presente sul sito richiedente i dati completi del venditore, il riferimento all'oggetto che si desidera acquistare, i proprii dati e si sceglie la celerita' in base a cui viene spedito il money order.

Si conferma il tutto e i soldi arrivano direttamnete a casa del venditore.

Utilizzando questo sistema, moltissime volte il venditore, avuta conferma del bonifico effettuato via email, spedisce la merce ancor prima di ricevere direttamente i soldi.

PayPal ( www.paypal.com ) ora funziona anche per noi residenti in Europa e ha il vantaggio di non addebitare spese ulteriori rispetto al valore esatto del money order. E' pertanto da preferire a Bidpay e ha inoltre il vantaggio di essere molto piu' celere rispetto sempre a Bidpay.

Uso sempre questo metodo, rapido, efficace, e soprattutto mai avuto problemi.

Ah dimenticavo, costa molto meno che fare tutto dall' Italia.